Ritorno in città: il mercato degli affitti chiama, New York risponde

Affittare casa a New York

La città che non dorme mai non si è del tutto addormentata neanche durante il primo lockdown di marzo 2020: come sappiamo, però, si è svuotata, perché molti abitanti hanno raggiunto le seconde case, oppure sono rientrati nel proprio paese di origine a causa dell’avvento dello smart working.

New York ha cambiato volto, e con lei lo ha cambiato il mercato immobiliare che, come sappiamo, ha raggiunto vette elevatissime, con numeri che non si vedevano da circa trent’anni.

Gli affitti più costosi, sono quasi tornati ai prezzi pre-pandemia: il loro indice di affitto è inferiore solo del 2% rispetto ai prezzi del terzo trimestre del 2019. Osserviamo questa stessa tendenza anche a livello di quartiere, quando si parla di quartieri del lusso, come ad esempio Flatiron a Manhattan e Williamsburg a Brooklyn, che hanno già raggiunto, o stanno per raggiungere, i loro massimi pre-pandemia.

Osserviamo più da vicino il momento storico in cui ci troviamo, con un particolare focus sul mercato degli affitti, che sta appunto vivendo una vera e propria impennata. 

Novembre 2021: la “guerra degli affitti” 

Oggi chi vuole investire in immobili a New York City ha davanti una vasta scelta e una altrettanto vasta competitività: i servizi per gli investitori sono inoltre molto interessanti, e portano reali vantaggi a chi vuole puntare sul mattone. 

In questo panorama, chi sta cercando casa in affitto si deve muovere con particolare consapevolezza e scaltrezza, e lo stesso devono fare gli investors che vogliono acquistare casa per metterla in locazione

Ci troviamo, infatti, nel pieno della terza ondata dei ritorni nella metropoli: la prima è stata dopo il lockdown, quando sono rientrati in città i newyorkesi, la seconda è avvenuta nel momento in cui gli uffici hanno riaperto ed è stato dato il via al lavoro in presenza, e la terza coincide con la riapertura delle frontiere dell’8 novembre, che sta riportando in città stranieri, studenti e turisti. 

La domanda sta aumentando a dismisura, e l’offerta si evolve con lei: ci troviamo nel pieno della cosiddetta “guerra degli affitti”. Chi vuole trovare una casa in affitto deve quindi muoversi rapidamente, conoscendo a fondo non solo come si muove il mercato in città, ma cosa accade nella zona – o nelle zone – a cui è interessato nello specifico. 

Proprio per questo, oggi dedichiamo un nuovo approfondimento al mercato della locazione, dedicato proprio a chi sta cercando casa in questi mesi. 

Cinque consigli utili per chi sta cercando casa in affitto a New York

Come deve muoversi, quindi, chi sta cercando casa nel bel mezzo della guerra degli affitti? Come si può ben immaginare, bisogna adottare una strategia abbastanza aggressiva e molto focalizzata. 

Ecco alcuni consigli generali: 

  • valuta di fare un’offerta più alta del prezzo richiesto: al momento, le offerte vincenti, se ci riferiamo ai quartieri più richiesti, in alcuni arrivano a superare il valore di richiesta . 
  • parola d’ordine, velocità: ci sono case che in un solo giorno raggiungono 40 visite e 10 offerte, specialmente in zone ambite, come Williamsburg o aree di Manhattan. Comprendiamo quindi che la velocità è fondamentale: chi trova la casa giusta, non temporeggi!
  • prepara i documenti ancor prima di vedere gli appartamenti: proprio perché non c’è tempo da perdere, è opportuno avere i documenti pronti prima di vedere l’appartamento. In questo modo, sarà possibile chiarire subito la propria posizione finanziaria e validare nel minor tempo possibile il proprio potere d’acquisto. 
  • non farti notare dalla concorrenza durante gli open house: quando ci sono gli eventi di visita di gruppo, meglio non intervenire a voce alta, e non svelare le proprie carte. Gli altri acquirenti potrebbero farsi rapidamente un’idea della capacità finanziaria, e rilanciare rapidamente. 
  • fai domande dirette e promuovi la tua autonomia: nel momento in cui si sta per chiudere l’accordo, fai domande mirate sullo stato della casa, per indagare – per esempio – condizioni tecniche o necessità di lavori e migliorie. Se si tratta di interventi che puoi risolvere da solo, sgravando quindi la proprietà, fallo presente immediatamente: giocherà a tuo favore!

Cercare casa in affitto a buon mercato nei diversi quartieri: cosa tenere presente?

Come accennato, non è sufficiente conoscere le oscillazioni del mercato a livello generale, ma è necessario approfondire le peculiarità dell’andamento specifico dei quartieri, zone e microzone a cui si è interessati. Come vedremo, infatti, ci sono alcune aree dove è praticamente impossibile fare il cosiddetto “affare”, mentre è possibile volgere il proprio sguardo su altre aree della città – magari all’interno dello stesso distretto –  per fare scelte più ottimizzate

Suggerimenti per chi sta cercando casa in affitto a Manhattan

Per quanto riguarda Manhattan, se si vuole affittare casa a un prezzo ribassato, bisogna subito eliminare gli esclusivissimi SoHo e TriBeCa, dove i prezzi sono rimasti inalterati anche durante la pandemia, mentre è possibile trovare tariffe convenienti in altre zone che nel q3 2021 hanno richieste di affitto più basse rispetto allo stesso momento del 2019. 

In particolare si tratta di:

  • Upper East e West Side  
  • Gramercy Park 
  • Greenwich Village
  • Little Italy
  • Lower East Side
  • West Harlem
Gramercy Park: uno dei più bei parchi di New York.
Uno scorcio di Gramercy Park.

Casa in affitto a Brooklyn: cosa c’è da sapere?

Sappiamo bene che il mercato degli affitti di Brooklyn è stato a un ottimo livello per tutto l’anno, e ci si aspetta che i prezzi continuino a salire, tornando ai livelli del 2019, quindi pre-Covid. 

Al momento, escludendo zone “dorate” come Williamsburg e Greenpoint, ci sono prezzi più vantaggiosi – rispetto al 2019 – in aree come:

  • Bay Ridge,
  • Boerum Hill 
  • Brooklyn Heights
  • Cobble Hill
  • Prospect Heights 

Indicazioni per chi cerca casa in affitto nel Queens

Il Queens è uno dei distretti con gli affitti più economici di New York: al momento, anche nella sua area più costosa – il Northwest Queens, dove ci sono Astoria e Long Island City – i prezzi non sono ancora tornati al livello del 2019. 

In particolare, segnaliamo dei gap interessanti in queste zone:

  • Astoria
  • Elmhurst
  • Jackson Heights
  • Ridgewood
  • Sunnyside

Chi cerca casa a Brooklyn,  ma non dispone del budget necessario per vivere in quartieri  come Williamsburg o Greenpoint  può rivolgersi nell’adiacente  Ridgewood, nel Queens. Posizione strategica e canoni più accessibili,  in particolare nella parte sud, fornisce un facile accesso alla linea metropolitana L, la più ambita e utilizzata per raggiungere rapidamente Manhattan.

Questa accortezza può essere ovviamente applicata anche ad altre zone, destreggiandosi in un mercato in grandissima evoluzione, come è al momento quello degli affitti newyorkesi. 

Chi ha un budget più contenuto non deve demordere: studiando attentamente il mercato e osservando come evolvono i prezzi nelle varie zone e distretti, è possibile concludere affari davvero molto interessanti.

La metropolitana di New York
La Linea L della metropolitana di New York.

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