Investire a New York: informazioni utili, consigli e quartieri da scegliere

Investire a New York

Gli italiani amano il mattone e la solidità di investimenti interessanti e proficui nel tempo: proprio per questo, gli italiani scelgono New York come destinazione per gli investimenti immobiliari. 

Sia che la scelta di investire a New York sia per trasferirsi in questa città, vivendo e lavorando sotto la fiamma della Statua della Libertà, o che si tratti invece di un investimento come rendita per il futuro, è sicuramente fondamentale affidarsi a professionisti del settore immobiliare, che sappiano guidare gli acquirenti nel processo di vendita e consulenza per l’investimento.

Il metodo Reisol si basa proprio su un’attenta conoscenza del territorio e delle necessità sia di compra, che di chi vende. Sappiamo infatti guidarti in un processo di analisi, vagliamo insieme diverse opzioni, consideriamo con attenzione l’entità dell’investimento e il ritorno che potrà avere in futuro. Questo è possibile grazie alla profonda consapevolezza delle dinamiche locali del real estate market newyorkese, e alla capacità di osservare l’evoluzione di quartieri e microzone

Proprio per questo, oggi dedichiamo un approfondimento a come investire a New York: quali sono i vantaggi, quali le zone più interessanti, e come fronteggiare i rischi? Vediamolo insieme.  

Perché investire a New York 

La pandemia ha rivoluzionato le carte in tavola in numerosi settori, tra cui quello immobiliare. Si sta ridefinendo completamente il modello della dimensione abitativa, i criteri con cui si sceglie una casa oggi, il modo in cui immaginiamo gli spazi, le tempistiche e le modalità con cui viviamo tutti gli aspetti della quotidianità, dal lavoro, allo sport, passando per l’istruzione e il tempo libero. 

Mentre ci interroghiamo su come sarà la casa del futuro, cerchiamo le nuove case del presente: e, da questo punto di vista, oggi acquistare casa a New York conviene. Vediamo insieme perché. 

New York è la città dei primati immobiliari  

Abbiamo già avuto occasione di approfondire i primati dal punto di vista immobiliare che NYC ha collezionato nel corso degli ultimi cento anni: l’aspetto più interessante è che questa città sa trasformare ogni grande crisi in una ancor più grande opportunità.

È stato così dopo la crisi degli anni ‘20 – ‘30, è stato così dopo il crollo della Lehman Brothers nel 2008, ed è così adesso, dopo il crollo dovuto al Covid a inizio 2020, proprio come evidenziato in questo interessante articolo sul New York Times.

Il mercato newyorkese ha iniziato a riprendersi già dal mese di luglio dello scorso anno, toccando nei primi mesi del 2021 dati molto interessanti anche nel settore prime.

Nella Grande Mela è in corso una rivoluzione immobiliare 

Ebbene sì, quello che sta succedendo a New York si può proprio definire come una rivoluzione, che anticipa e concretizza tendenze che si stanno muovendo, in modo più tiepido, anche in altre metropoli del mondo.

A New York è già in corso un adeguamento del mercato alle logiche dei big data, si sta sviluppando abbondantemente l’edilizia green, e si tiene conto delle opportunità che mettono a disposizione robotica e domotica. Oltre a questo, in diverse zone della città, sono in corso processi di gentrificazione molto interessanti, per i quali vengono stanziate cifre consistenti, e grazie ai quali aree della città fino a qualche anno fa poco appetibili si stanno spostando sotto i riflettori. 

Ci sono sgravi fiscali su numerosi edifici

Oggi a NYC sono presenti opportunità di investimenti immobiliari per appartamenti – di varie dimensioni – in Condo Building, con sgravi fiscali che arrivano fino al 2040. Ciò significa che ci troviamo davanti a percentuali di scontistica che non si vedevano da molto tempo: proprio per questo, abbiamo creato una mappatura degli immobili su cui sono attivi i tax abatement, per fornire un servizio utile e immediato agli investitori italiani che vogliono cogliere questa opportunità. 

Gli italiani hanno già iniziato a investire a New York

A fine giugno 2020, Lisa Chamoff scrive su Forbes che “l’interesse per gli investimenti proviene da un luogo inaspettato: l’Italia”. 

La motivazione che dà Chamoff riguardo a questa tendenza, confermata poi da dati e analisi che abbiamo approfondito in questo articolo, è che la causa sia stata proprio l’instabilità dell’economia interna del nostro Paese. La situazione traballante in cui l’Italia si è trovata, ha portato un profilo ben specifico di investitori ad orientarsi all’estero, individuando New York come città ideale dove stanziare liquidità

L’italiano che ha investito a New York appartiene, generalmente, alla generazione Millennial, è ben digitalizzato e ha solide conoscenze dal punto di vista economico e finanziario, che gli permettono di collocare il proprio patrimonio con consapevolezza. 

Nuove opportunità nei processi di acquisto

Tra gli aspetti da considerare quando si valuta un investimento immobiliare in una città come New York c’è anche l’evoluzione del processo di acquisto: acquistare a distanza, oggi, è più che possibile, specialmente se ci si rivolge ai partner giusti. 

Inoltre, è possibile contare su figure altamente specializzate, come ad esempio i property finder, che si occupano di sviluppare il processo di acquisto per conto dell’investitore.

Dove conviene investire? La nostra guida ai quartieri migliori di New York

Come abbiamo accennato, a New York sono in atto movimenti di gentrificazione e aumento demografico che stanno modificando l’aspetto della città. Le performance immobiliari nelle riqualificazioni urbane indicano che sono proprio i cosiddetti quartieri “gentrificatori” a delineare il futuro della città: quindi, quali sono i quartieri e le zone dove oggi conviene investire? 

Investire a Manhattan

Gli investimenti a Manhattan sono sempre considerati interessanti: è la zona di maggior rilievo della città, quella in cui si concentrano attrazioni, opportunità e centri nevralgici. Anche se, come abbiamo visto, alcuni colossi stanno investendo anche in altri distretti – pensiamo, ad esempio, ad Amazon che ha aperto una sede nel Queens e ad altre multinazionali che stanno investendo a Brooklyn – Manhattan rimane il fulcro di NYC. 

Per esempio, è particolarmente interessante la zona di Two Bridges, dove è in corso un processo di riqualificazione che vede la costruzione di nuovi complessi residenziali affacciati sul fiume. 

Investire a Brooklyn

I riflettori del rinnovamento sono puntati in modo particolare su Brooklyn: basti pensare a zone come Red Hook, piccolo quartiere a forma di uncino con una storia lunga tre secoli. Oggi, vicino a parchi e lungo i litorali del fiume, questa microzona è in grado di soddisfare in modo particolare le richieste abitative dei newyorkesi, presentando ottime caratteristiche dal punto di vista dell’accessibilità e della sicurezza.

Anche il quartiere di Bushwick si sta facendo notare: in questa zona sono infatti in corso numerosi interventi di renewing, tra cui l’edificazione di nuovi contesti, come un campus residenziale di alta qualità che sorgerà negli edifici di un’ex fabbrica di birra. 

Investire nel luxury 

Dove deve puntare, invece, chi vuole investire nel mercato prime? Per quanto riguarda Manhattan, la risposta giusta è Tribeca, zona che ha resistito particolarmente bene anche durante il periodo della pandemia. 

Per chi è interessato a investimenti di questo tipo può poi essere utile sapere che, al momento, oltre a Tribeca, i quartieri più costosi di New York sono Noho – il più costoso della città – Hudson Yard, Central Park South e il Theater District.  

L’importanza di una consulenza immobiliare integrata per i tuoi investimenti a New York 

Come abbiamo accennato, per investire in una città come New York, è importante padroneggiare in modo dettagliato la conoscenza del territorio e delle dinamiche in atto

I processi di rinnovamento stanno cambiando l’immagine di questa metropoli, i quartieri oggetto della gentrificazione saranno i nuovi focus abitativi di domani, e insieme all’aspetto della città stanno cambiano le esigenze dei cittadini, in un concatenarsi di causa ed effetto. 

Proprio per questo, muoversi in autonomia per acquistare casa a New York non è possibile: in una città di questo tipo, bisogna tenere conto di diversi fattori, e bisogna conoscere oggi le potenzialità che un building può avere domani, ma soprattutto in futuro. 

Ecco perché i servizi di Reisol non si limitano a una consulenza per l’acquisto o per la vendita: il nostro accompagnamento inizia nella fase di ricerca e analisi, e prosegue ben oltre la conclusione della transazione. Ci occupiamo, infatti, anche dell’evoluzione dell’immobile dopo che il processo è concluso, coordinando la ristrutturazione, supervisionando la gestione dell’affitto, e monitorando i risultati ottenuti nel tempo. 

Questo è possibile grazie alla presenza del nostro team multidisciplinare, che sa come muoversi in questa città, che conosciamo profondamente. 

Sei interessato ad approfondire opportunità di investimento come quelle di cui abbiamo accennato? Contattaci, siamo qui per accompagnarti!

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