Cosa vedere a Brooklyn

Cosa vedere a Brooklyn: una guida completa al quartiere più iconico di New York

Brooklyn: uno dei cinque distretti di New York – insieme a Manhattan, Staten Island, il Queens e il Bronx – una zona innovativa, pulsante e originale, un mix esplosivo di culture, musica e colori, dove si mescolano storia, arte, shopping e night lifeCollegata a Manhattan dal celebre ponte, Brooklyn permette di vivere New York lontano dai grattacieli, godendo comunque di uno skyline mozzafiato.

Chi visita la Grande Mela non può non dedicare almeno un giorno ad esplorare questo borough che, con i suoi attuali 2,6 milioni di abitanti, se fosse una città, sarebbe la più popolosa degli Stati Uniti. 

Al suo interno si parlano più di 200 lingue, e oltre il 40% dei suoi cittadini non sono nati negli USA: di queste diversità Brooklyn ha fatto il suo punto di forza, rinnovandosi negli anni fino a raggiungere la nomea di crogiolo della cultura artistica, hipster, e multietnica d’America. 

Ciò che rende Brooklyn un luogo unico al mondo, è anche il forte senso di appartenenza di chi l’ha scelta come casa. Sul sito del Comune di New York, troviamo infatti scritto: “while Brooklyn has become the epitome of ‘cool and hip’ in recent years, for those that were born here, raised families here and improved communities over the years, Brooklyn has never been ‘uncool’. The world is simply catching up to what they’ve always known” (Negli ultimi anni Brooklyn è diventata per definizione “cool e hipster” ma, per coloro che sono nati qui, hanno cresciuto qui le loro famiglie e hanno migliorato questa comunità nel corso degli anni, Brooklyn non è mai stata “uncool”. Il mondo sta semplicemente scoprendo ciò che si è sempre saputo). 

Ma quindi, cosa bisogna assolutamente vedere a Brooklyn, e quali sono le esperienze da non perdere? 

Oggi vi portiamo in viaggio tra le strade di questo quartiere, immaginando di passeggiare tra le tipiche case di mattoni rossi – le “brownstone” – scoprendo sia i più celebri “must” che gli aspetti meno conosciuti e più local di questo distretto che saprà senza dubbio sorprendervi.

Brooklyn: guida a uno dei quartieri più iconici di New York

Una volta attraversato l’East River abbandoni la metropoli … ma la metropoli non abbandona te, e continua a regalare scenari indimenticabili. 

Brooklyn ci permette di scoprire la New York lontana dalla frenesia dei grattacieli, ma pur sempre iconica nell’immaginario collettivo: casette rosse a schiera, negozietti vintage, locali e club dove ascoltare ottima musica, street food, murales, gallerie d’arte, camminate lungo l’Hudson e aree verdi in cui ristorarsi o praticare sport.  

Quando vi troverete a parlare di Brooklyn con chi vive a Manhattan, vi capiterà di sentire spesso la definizione “deep Brooklyn” per indicare le zone del distretto che non sono immediatamente sotto il Ponte: Brooklyn è infatti a sua volta diviso in numerosi quartieri, dove si intrecciano stili di vita, tendenze stilistiche e modalità abitative alla moda e disruptive

Dai quartieri più sofisticati affacciati sull’East River, come Dumbo e Brooklyn Heights, fino a quelli più artistici e post-operai – Williamsburg e Bushwick – passando per zone verdissime, altre interamente residenziali, altre ancora decisamente poco turistiche, fino a Coney Island affacciata sulla Lower Bay. 

Che sia per lavoro, per vacanza, per fermarsi qualche anno o tutta la vita, ecco la nostra guida sulle zone che consigliamo di visitare a Brooklyn.

Dumbo

Acronimo di Down Under the Manhattan Bridge Overpass, Dumbo si trova proprio “dall’altra parte del fiume”: è da qui che ci si può gustare lo spettacolare skyline di Manhattan, ed è qui che si gode l’atmosfera post industriale e chic che rivela l’essenza di Brooklyn. Oggi, tra strade lastricate ed ex depositi, questa zona è tra le più cool di New York: tra botteghe vintage, ristoranti, la celebre Clock Tower e ristoranti raffinati, Dumbo pulsa di attività innovative. Vivere qui è una scelta signorile e allo stesso tempo giovane, sinonimo di ricercatezza e stile moderno. 

Brooklyn Heights

Brooklyn Heights è la parte più residenziale e chic del borough di Brooklyn, famosa nell’immaginario per le case in arenaria rossa. Adiacente a Dumbo, nelle immediate vicinanze del Ponte, è tutelata per la sua storicità dalla Brooklyn Heights Association, che si occupa dal 1910 di preservare le tradizioni e l’architettura di questo angolo così caratteristico. 

Questo quartiere è una meta molto apprezzata sia dai viaggiatori che dai locali, che amano passeggiare lungo i Pier del Brooklyn Bridge Park, e ritrovarsi nei locali storici di Henry Street. 

Williamsburg 

Definita anche “la piccola Berlino”, Williamsburg è il cuore pulsante di Brooklyn. Multietnica e rock’n’roll, Williamsburg è la culla della cultura hipster newyorkese, meta immancabile per giovani designer, appassionati di moda, cultura, innovazione e sostenibilità. Qui non mancano discoteche esclusive, gallerie d’ arte contemporanea famose in tutto il mondo, librerie storiche e negozi di artigianato, vintage e rarità.

Bushwick e la street art

Se Brooklyn è la zona più underground di New York, Bushwick è la zona più underground di Brooklyn. Sede di numerose fabbriche fino agli ‘60 (ora quasi tutte dismesse) è oggi ricoperta di murales e stencil su facciate di palazzi, portoni e muri. Qui i colori esplodono integrandosi alla perfezione con il panorama urbano: e così Bushwick, che fino a una decina di anni fa era una zona malfamata, è ora senza dubbio la patria newyorkese della street art

Questa zona è rinata proprio quando i residenti nell’adiacente Williamsburg – che diventava sempre più cool e quindi costosa – hanno deciso di spostarsi poco più in là. 

Grazie al ripopolamento e all’importante promozione culturale che ha dato vita a realtà come The Bushwick Collective, in dieci anni il quartiere è rinato, diventando oggi una tappa imperdibile. 

Park Slope 

Se volete ammirare brownstone storiche e rilassarvi in un quartiere residenziale, Park Slope è il posto giusto. Molto amato anche dalle famiglie, questo quartiere di Brooklyn pullula di bar e ristoranti raffinati e boutique indipendenti. Questa è la zona di Prospect Park, del Brooklyn Museum e della Public Library e, pur non essendo affacciata sull’East River, è molto ben collegata con la metro. 

Coney Island 

A circa un’ora di metro da Manhattan la penisola di Coney Island sembra trasportare in un altro tempo. Grazie alla sua aria vintage, al suo famoso Luna Park con la Wonder Wheel, alla luci delle giostre e alla spiaggia affollata da famiglie, questa zona di Brooklyn unisce un fascino decadente e possibilità di divertimento per tutte le età. Una curiosità: per i newyorkesi, è tradizione fare il bagno il 1 gennaio nella spiaggia di Coney Island. Chi vuole provare? 

Dyker Heights 

Chi si trova a New York durante il periodo delle festività natalizie, non può perdersi una passeggiata tra le case addobbate a Dyker Heights, quartiere di Brooklyn in cui le villette si trasformano in un vero e proprio villaggio di Natale, con luminarie a dir poco mastodontiche. Una tappa sicuramente turistica, ma allo stesso tempo estremamente affascinante: se c’è una cosa in cui gli americani sono bravi è muoversi sopra le righe, e le luminarie natalizie di Dyker Heights sono una testimonianza perfetta – e anche molto divertente! – di questa capacità.   

Le principali attrazioni di Brooklyn

Ora che abbiamo fatto un tour panoramico dei principali quartieri da vedere a Brooklyn, scopriamo meglio quali sono le attrazioni da non perdere per vivere questa zona della città e scoprirne l’anima vivace e pulsante. 

Il ponte di Brooklyn

Completato nel 1883, il ponte in acciaio che collega Manhattan a Brooklyn è una delle icone di New York. 

Nelle adiacenze del ponte si possono scoprire i quartieri di Dumbo e Brooklyn Heights e il sorprendente Brooklyn Bridge Park, zona verde che si estende lungo i moli sulle rive del fiume. Da non perdere una tappa a Jane Carousel, una giostra con 48 cavalli in legno datata 1922 e ancora in piena attività, una sosta nei Pier per un picnic o una partita di beach volley vista Manhattan, e un giro a Pebble Beach e all’Empire-Fulton State Park per godersi uno skyline mozzafiato, specialmente al tramonto.

Brooklyn e lo street food

Brooklyn è sinonimo di street food proveniente dai quattro angoli del mondo. È qui che potrete gustarvi samosa indiani e altre prelibatezze speziate, salse venezuelane e polpettine di cocco, gelati da passeggio al matcha e spaghetti di soia extra piccanti, specialità berbere, tranci di pizza, arancini siciliani e burrito, mentre passeggiate lungo l’Hudson o vi fermate con il naso all’insù tra i murales di Bushwick.

Prospect Park, il Brooklyn Museum e il Botanic Garden

Realizzato nella seconda metà dell’800, Prospect Park è stato progettato dagli stessi paesaggisti che hanno dato vita al più grande Central Park. Prati verdi, alberi maestosi, numerosi specchi d’acqua tra cui il Prospect Park Lake, aree per praticare diversi sport e attività ricreative di ogni tipo. All’interno del parco si trovano il Brooklyn Museum,  – il secondo museo d’arte più grande di NY, che contiene oltre un milione di pezzi tra collezioni antiche e moderne – e il Botanic Garden, che ospita anche un vero giardino giapponese e la più grande fioritura di ciliegi in fiore fuori dal Giappone. 

La zona adiacente al Prospect Park è Park Slope, di cui abbiamo parlato precedentemente: un quartiere elegante e residenziale, scelto come casa anche da molte celebrities che vogliono godersi raffinatezza e tranquillità

Una curiosità sulla gestione del verde a New York, è che se la bella stagione primaverile non arriva … i newyorkesi la creano, installando zolle di terra per dare vita a  spazi in fiore. Ed è così che potrete vedere comparire meravigliose aiuole fioriti quando ancora gli alberi sono spogli, a Prospect Park così come in altri parchi della città.  

Il cimitero di Green Wood

Ebbene sì, Brooklyn ha anche una zona collinare, dove sorge il cimitero monumentale di Green Wood. Da qui si può ammirare un meraviglioso panorama di fascino e contrasti, scattando foto che ritraggono lo skyline di Manhattan sullo sfondo e antiche lapidi in primo piano.  

Queste colline dolci e verdissime raccontano storie di tempi passati: qui si è combattuta niente di meno che la battaglia di Long Island, condotta da George Washington nel 1776 durante la Guerra d’Indipendenza.

Oggi è un luogo tranquillo di ristoro, incontro e passeggio, dove camminare o andare in bicicletta circondati da secoli di storia e narrazioni sospese nel tempo. 

Una curiosità sul cimitero di Green Wood riguarda la statua della Dea Minerva, posta in direzione della “collega” Statua della Libertà, con una mano alzata in segno di saluto. 

Al pari di luoghi come il Père Lachaise a Parigi, anche Green Wood ospita le spoglie di personaggi famosi, tra cui l’artista Jean-Michel Basquiat, il compositore Leonard Bernstein e l’inventore del telegrafo Samuel Morse.

Le gallerie d’arte di Brooklyn

La produzione artistica newyorkese procede talmente velocemente che, per stare al suo passo, le gallerie d’arte contemporanea si stanno moltiplicando. Oltre a Manhattan e Chelsea, anche Brooklyn ospita numerose gallerie in cui incontrare opere di artisti del nostro tempo. Molte di questi oggi trovano casa a Bushwick e Williamsburg che, come abbiamo raccontato, sono la fucina creativa dell’arte emergente

L’acquario di New York

Gestito dalla Wildlife Conservation Society, l’acquario di New York è il più antico degli Stati Uniti, fondato nel 1896. È il luogo dove incontrare il mondo sottomarino a pochi passi da Coney Island, facendo la conoscenza di animali teneri, come foche, delfini e pinguini, e anche di squali e piranha. Inoltre, l’acquario di New York si batte per la proliferazione e la protezione delle specie coralline, che si possono ammirare in tutto il loro splendore. 

Chi si trova a New York con famiglia al seguito non può rinunciare alla combinazione Acquario e Coney Island, per una giornata perfetta in cui i piccoli si divertono, e i grandi tornano bambini. 

Guida ai più interessanti quartieri di New York

Anche se in una città stimolante come New York pare quasi impossibile isolare le zone più interessanti, abbiamo creato una breve “Top Five” per guidare chi scopre la Grande Mela per la prima volta, o per chi vuole rivederla con occhi nuovi:

  • Soho, quartiere residenziale di Manhattan dove lo sguardo si perde tra architetture ricercate, opere di artisti del secolo scorso, gallerie d’arte e negozi di antiquariato
  • il celebre Upper East Side, dove il lusso è di casa: qui abitano i newyorkesi più “in” e passa la famosa Fifth Avenue che costeggia Central Park, tutta da scoprire tra lo scintillio dei negozi. Ma non solo! Quando la “Fifth” incrocia il parco, all’altezza del Plaza Hotel, si trasforma nella strada dei musei, dove si incontrano in poche centinaia di metri il Moma, la Neue Gallery, la Frick Collection, il Guggenheim, il Jewish Museum.
  • Harlem, dove il batte il cuore della comunità afroamericana di New York, e dove incantarsi tra jazz club e musica soul. Lungo la celebre 125th Street si trovano poi negozi e locali molto trendy e apprezzati.
  • il Greenwich Village, tra Union Square e Soho, restituisce un immaginario “da film” di viali alberati e case a schiera con le scale d’ingresso. Qui inoltre – oltre a Brodway – si trovano alcuni dei teatri più vivaci della città.
  • e ovviamente, Brooklyn

Il sogno di una casa a New York

Francis Scott Fitzgerald, autore del ‘900, ha affermato che “New York ha tutta l’iridescenza dell’inizio del mondo”

Scegliere New York come casa significa scegliere un luogo dove tutto può iniziare e dove tutto è possibile, tra le mille luci di una città che non dorme e non si ferma mai.  

L’incredibile capacità di ripartenza che New York ha sempre dimostrato negli anni, fino all’incredibile ripresa che il mercato immobiliare ha avuto dopo la crisi del 2020, rende questo luogo davvero appetibile per chi desidera comprare casa realizzando un sogno. 

Basti pensare che a investire nel real estate newyorkese nel 2020 sono stati soprattutto gli italiani della generazione Millennials, che hanno deciso di puntare su un mercato che sa rinnovarsi e crescere. 

Se si tratta di un acquisto a distanza, Reisol può affiancare il compratore con attività di consulenza e property management, accompagnando non solo nella scelta, ma anche in tutto l’eventuale di processo di ristrutturazione, redesign e messa a reddito

Crocevia di bellezza da ogni parte del mondo, New York è pronta a sorprendere chi vuole alzarsi ogni mattina, aprire la finestra e immaginare di poter realizzare tutto ciò che desidera. 

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