Le diverse tipologie di case americane

Le principali tipologie di case americane.

Chi vuole investire negli Stati Uniti, e in particolare in una città articolata e affascinante come New York, nel momento in cui effettua la ricerca potrà incontrare diverse tipologie di abitazioni, di cui è utile conoscere sia le caratteristiche abitative che architettoniche, per comprendere quale tipologia può rispecchiare maggiormente le proprie esigenze. 

Molto spesso, infatti, i nostri clienti ci chiedono chiarimenti riguardo alle differenze tra gli stili che contaminano l’architettura americana, per compiere con consapevolezza scelte di pregio. 

Proprio per questo, oggi dedichiamo un approfondimento alle principali tipologie di case che si trovano in America, sia in città che altrove. 

Le tipologie di case americane più diffuse in città 

Nelle città americane, e quindi anche a New York City, troviamo principalmente alcune tipologie di appartamenti: stiamo parlando di condomini in Condo o Coop, loft e multifamily in townhouse, già oggetto di diverse analisi che abbiamo sviluppato. Osserviamo meglio queste abitazioni, isolando le principali caratteristiche che le rendono appetibili per differenti tipologie di investitori.

Esempio di condo building negli Stati Uniti.

Condomini all’interno di palazzi e grattacieli: Condo e Coop building

Le case all’interno di condomini, come già sappiamo, possono essere di tipologia Condo oppure Coop.

Nel caso di Coop, lo stabile è spesso un edificio con caratteristiche storiche, proprietà di una società che possiede il 100% delle quote, ed è presente un consiglio di amministrazione: l’acquirente non compra l’immobile, ma ne detiene solo alcune quote, rapportate alla grandezza dell’immobile. Nei Coop building è possibile acquistare solo come persona fisica, e non come società. 

I Condo building sono invece, generalmente, edifici moderni o nuove costruzioni: chi acquista può essere sia una persona fisica che una società, e il processo di acquisto è un accordo tra le parti, che può essere soggetto anche ad agevolazioni fiscali. L’inquilino deve essere comunque sottoposto ad approvazione del board del condominio, ma si tratta spesso di una formalità, non di un vero e proprio processo fiscale e burocratico di approvazione come accade nei Coop. 

Questa tipologia di appartamenti è spesso fornita di numerosi servizi di comunità, specialmente se si tratta di building di lusso, dove – soprattutto negli ultimi due anni – c’è stato un grande investimento a livello di commodities e luxury facilities per gli inquilini

In edifici di questo tipo, infatti, si trovano spesso aree verdi, lounge, ristoranti e cafè, spazi di coworking, playground, ma anche piscine e aree per lo sport, ad uso esclusivo degli abitanti. 

Loft e appartamenti di origine industriale

Il loft è una particolare tipologia di appartamento ricavato da un ex spazio industriale o commerciale riconvertito ad abitazione

La caratteristica principale dei loft è infatti l’ampiezza degli spazi e l’assenza di barriere: particolarmente diffusi nei quartieri newyorkesi dal passato industriale, come SoHo, NoHo, Tribeca e Brooklyn, i loft sono oggi considerate case di lusso, e le cifre con le quali si propongono sul mercato sono spesso stellari. 

Le metrature sono infatti piuttosto ampie, e l’arredamento tipico di un loft è decisamente industrial chic: oggi questa tipologia di abitazione piace molto a chi abita da solo, alle giovani coppie ma anche alle famiglie con uno o due figli, che – anche per un periodo di tempo ridotto – scelgono di abitare in un contesto open space.

Multifamily house negli Stati Uniti.

La multifamily townhouse

La townhouse sono le classiche villette a schiera in mattoni – le cosiddette “brownstone” – e, per quanto riguarda NYC, sono diffuse soprattutto a Brooklyn.

Nate nel diciannovesimo secolo, le townhouse vengono frazionate intorno agli anni ‘30 del ‘900, per venire incontro alle nuove esigenze abitative dettate dalla crisi economica. 

Generalmente si tratta di case di due o tre piani, con rooftop e giardino sul retro. 

Oggi le townhouse suddivise in più appartamenti sono dette – appunto – multifamily, e in alcuni casi possono essere anche convertite in Condo building, come abbiamo avuto occasione di considerare osservando i servizi per gli investitori stranieri a New York

Investire in una multifamily in una città come New York presenta, ad oggi, numerosi vantaggi: innanzitutto la presenza di spazi esterni, che possono essere altamente valorizzati in un processo di ristrutturazione e riqualificazione, a cui si aggiunge la possibilità di aumentare la cubatura dello spazio, convertendo, come accennato, la multifamily in Condo building. Inoltre, questa tipologia di abitazione ha tasse e costi fissi nettamente inferiori: ecco perché è una scelta particolarmente interessante, specialmente in questo momento in cui il mercato del real estate sta vivendo una forte impennata, come abbiamo visto nel report sul terzo trimestre del 2021.

Gli interni di un loft.

Diversi stili e tipologie: un viaggio nell’architettura delle case americane

Oltre alle tipologie di abitazioni che si trovano in città, è interessante scoprire quali sono gli stili architettonici che si trovano maggiormente negli Stati Uniti, sia nelle metropoli che in zone limitrofe, oltre che in tranquille cittadine provinciali, dove si può osservare ancora di più l’influsso delle diverse colonizzazioni che hanno influenzato la cultura – e quindi anche l’architettura – americana. 

Stile architettonico coloniale

Le case di tipologia coloniale prendono generalmente ispirazione dall’architettura dell’Inghilterra del 18esimo secolo: più piani, numerose finestre, colonnati, patio, un ampio giardino e grandi stanze dai soffitti alti. 

Troviamo, poi, diverse declinazioni dello stile coloniale, che rispecchiano anche la zona degli USA sono dove sono state costruite: queste case, infatti, possono avere più un’influenza inglese, ma anche spagnola, olandese e francese. 

Stile Tudor

Lo Stile Tudor, o Tudor Revival, si è diffuso in Inghilterra – e poi in America – prendendo spunto dall’architettura sviluppata, appunto, in epoca Tudor. Si tratta di abitazioni molto suggestive, dove pietra e legno richiamano immediatamente paesaggi inglesi e il genere cottage.

Architettura Vittoriana

L’architettura vittoriana e le sue numerose declinazioni si trova disseminata per gli Stati Uniti caratterizzata dalla torretta e dalla veranda esterna, lo stile vittoriano ha, a sua volta, influenzato altri stili più moderni, dando vita al tipico immaginario della casa indipendente americana.

Lo stile architettonico Ranch

I Ranch si trovano in tutti gli USA, e in particolare in California, Texas, Montana, e nelle zone montuose e dagli ampi spazi naturali. Si tratta di abitazioni ampie, sviluppate su un unico livello, con definizioni in pietra e legno, e spesso circondate da grandi appezzamenti di terreno. 

Inizialmente, i Ranch erano, infatti, le case degli allevatori di bestiame, e sono poi diventate la destinazione dei cittadini che volevano possedere una seconda casa fuori dal caos delle metropoli. Oggi si stanno riconvertendo in dimore di stile, dotate di ogni comfort, che propongono un approccio più green alla quotidianità. 

Casa vittoriana negli Stati Uniti.

Abitazioni in legno e case degli artigiani

Tetto spiovente e appuntito, travi a vista, un piccolo porticati e numerose finestre di ridotte dimensioni: le case dei quartieri più popolari e artigianali si distinguono per la loro caratteristica forma, che può ricordare quella di un bungalow. Si tratta, infatti, di una tipologia di casa economica, che si è diffusa nei primi anni del ‘900 con la nascita dei distretti operai. 

Una città come New York offre moltissime contaminazioni anche dal punto di vista architettonico: chi sta cercando casa nella Grande Mela, potrà infatti scegliere tra numerose tipologie di appartamento o casa indipendente, anche a seconda del distretto a cui è maggiormente interessato. 

Il consiglio che diamo sempre ai nostri clienti è di studiare attentamente il contesto e le dinamiche del mercato prima di compiere la propria scelta, valutando con attenzione la portata dell’investimento, e mettendo in relazione le proprie necessità abitative con i servizi presenti in una determinata zona.

A New York, infatti, è necessario considerare evoluzioni e trasformazioni di quartieri e microzone, guardando da vicino cosa accade in aree di Manhattan come SoHo e Inwood, o Red Hook, Bushwick e Gowanus a Brooklyn.

Noi di Reisol siamo qui per accompagnare gli investitori in un percorso di approfondimento, e siamo in grado di fornire informazioni e dettagli per assecondare ogni tipo di necessità, per permettere ad acquirenti e venditori di sviluppare il miglior accordo, scegliendo anche la tipologia di casa conforme ai propri progetti. 

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