Acquisto seconda casa: cosa bisogna sapere?

Acquisto seconda casa: la guida completa

Quando si parla di “acquisto di seconda casa” si intende l’acquisizione di un immobile se si è già titolari dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di un altro immobile, che sia in modo esclusivo oppure in comunione con il coniuge. 

In Italia, chi acquista un immobile che non sia annoverato nella categoria dei beni di lusso viene agevolato dal punto di vista fiscale: ciò avviene per garantire ad ogni individuo la possibilità di possedere una casa in cui vivere.

Proprio per questo, questo processo gode di trattamenti fiscali agevolati. 

L’acquisto di una seconda casa viene invece considerato “non necessario” poiché non collegato ad esigenze abitative primarie

Comprendiamo, quindi, come l’acquisto di una seconda casa sia un passaggio da valutare con attenzione, considerando attentamente se può essere una soluzione in linea con i propri progetti oppure no. 

Tasse e  imposte per l’acquisto della seconda casa in Italia

Osserviamo più da vicino quali sono le tasse che devono essere pagati sulla seconda abitazione, che sia essa effettivamente un luogo di residenza o che si tratti invece di una casa per le vacanze, di un immobile messo a reddito, ma anche di un negozio o di un capannone:

  • IMU, Imposta Municipale Unica: tassa che unifica tasse e contributi relative alla proprietà e al possesso di unità immobiliari 
  • l’imposta di registro e le altre spese di rogito, ovvero l’imposta catastale e imposta ipotecaria variano a seconda della natura del venditore: come vedremo tra poco, sono diverse a seconda che si acquisti da privato o da impresa
  • è stata invece abrogata dalla Legge di Bilancio 2020 la TASI – Tassa sui Servizi Indivisibili, ovvero i servizi pubblici messi in atto dal Comune, come illuminazione, tutela del patrimonio storico artistico, servizi socio assistenziali, eccetera.

A quanto ammontano, quindi, le imposte da pagare? Vediamolo insieme. 

Tasse per l’acquisto della seconda casa tra privati o con agenzia 

Se l’acquisto della seconda casa avviene da un privato o tramite agenzia, i costi da sostenere sono: 

  • 9% di imposta di registro (sul valore della casa);
  • 50 € di imposta ipotecaria
  • 50 € di imposta catastale

Inoltre, è importante ricordare che in questo caso non è presente iva.

Tasse per l’acquisto della seconda casa da un’impresa soggetta a IVA 

Se si acquista un immobile nuovo direttamente dal costruttore, l’IVA è presente, perciò si applicano costi diversi: 

  • il 10% di IVA, che sale fino al 22% in caso di immobile di lusso;
  • 200 € di imposta di registro
  • 200 € di imposta ipotecaria
  • 200 € di imposta catastale.

Mettere a reddito la seconda casa

Qualora si intenda mettere a reddito la seconda abitazione, e diventare così locatore dei propri inquilini è importante conoscere oneri fiscali, responsabilità e aspetti burocratici. 

L’aspetto più importante di cui tenere conto è che il reddito percepito è a sua volta soggetto ad imposte, motivo per cui è necessario scegliere un regime fiscale idoneo, ed essere ben informati. 

Proprio come possiamo leggere in questo utile articolo è importante tenere conto di:

  • compilare il modulo RLI – Registrazione Locazione Immobili necessario per stipulare il contratto di locazione e per comunicare proroghe, cessioni, risoluzioni del contratto, eventuali subentri. Il modulo è necessario anche per scegliere il regime di tassazione agevolato della cedolare secca
  • registrazione del contratto, che può avvenire in modalità cartacea, telematica o tramite mediatore 
  • per registrare il contratto di locazione è necessario pagare l’imposta di registro e l’imposta di bollo. Entrambe non sono necessarie se si sceglie la cedolare secca
  • le tasse da pagare sull’affitto possono essere di diversa natura: a seconda del regime di tassazione scelto, potrebbe trattarsi di tassazione Irpef, cedolare secca oppure IMU e TARI.  

Acquistare una seconda casa negli Stati Uniti

Come abbiamo già avuto occasione di approfondire grazie alle numerose domande che riceviamo dai nostri clienti, acquistare un immobile negli USA può essere una scelta conveniente.

Nello specifico, ricordiamo che:

  • per acquistare una seconda casa negli USA non è necessario essere cittadini americani
  • è però richiesto un conto corrente domiciliato in America, il documento del compromesso di vendita e il codice rilasciato dall’International Revenue Service
  • le tasse da pagare per acquistare casa in America sono: Real Estate Tax, Federal Income Tax, Tassa Statale, Firpta.

Chi acquista casa negli USA lo fa, generalmente, come investimento immobiliare: la sua intenzione è quindi mettere a reddito la proprietà, proprio come hanno fatto molti italiani nel 2020 a New York. Ma c’è anche chi decide di trasferirsi negli Stati Uniti, magari in modo definitivo, attivando quindi il percorso per ottenere la Green Card

Reisol affianca i propri clienti nella ricerca e nella scelta del miglior investimento per il presente, già proiettandosi al ritorno che può avere nel futuro. 

Perché ciò sia possibile, studiamo attentamente il mercato, con grande attenzione ad oscillazioni ed evoluzioni, e una forte competenza radicata sul territorio, in due città in continua trasformazione come Milano e New York. 

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